Se il tuo bambino ha la febbre, aiutalo a rilassarsi con un bel bagnetto

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Il bagno in acqua rilassa e favorisce il sonno, quindi può essere un buon modo di concludere una giornata nella quale la febbre ha creato un po’ di malessere nel bambino.

Quando i bambini sono malati bisogna mantenere un buon livello di igiene del corpo ed evitare che sudino troppo.

Scopri come fare con i nostri consigli.

Il bambino può fare il bagnetto quando ha la febbre?

Quando i bambini si ammalano uno dei dilemmi più grandi dei genitori riguarda il bagnetto: rischieremo di far aumentare la febbre o piuttosto aiuteremo il nostro piccolo a trovare un po’ di sollievo? E se decidiamo di farlo, meglio evitare di bagnare i capelli oppure possiamo preparare shampoo e phon come sempre?
Sì: con la febbre si può fare il bagno al bambino e anche lavargli la testa. Oltre a non influire sul decorso della febbre, il contatto con l’acqua dà al piccolo una sensazione di sollievo e di benessere diffuso. Il bagno, inoltre, rilassa e favorisce il sonno, quindi può essere un buon modo di concludere una giornata durante la quale la febbre ha creato un po’ di malessere nel bambino e lo ha fatto riposare poco.

La temperatura è fondamentale: quanto scaldare l’acqua e l’ambiente?

Se la febbre è alta puoi fare il bagnetto con acqua tiepida, non troppo calda. Devi fare molta attenzione a evitare gli sbalzi di temperatura, che potrebbero indebolire ulteriormente le difese naturali dell’organismo. Asciuga con cura il bambino, facendo attenzione a non esporlo, prima di rivestirlo, a temperature più basse di quella della stanza in cui gli hai fatto il bagnetto.

Sì: con la febbre si può fare il bagno al bambino e anche lavargli la testa. Oltre a non influire sul decorso della febbre, il contatto con l’acqua dà al piccolo una sensazione di sollievo e di benessere diffuso.

Anche se il bambino ha tosse e raffreddore è possibile fare il bagnetto?

In caso di tosse e raffreddore non solo puoi fare il bagnetto, ma farlo è anche consigliato, a patto che l’ambiente sia ben riscaldato: l’aria caldo-umida, infatti, fluidifica il muco e lo aiuta a sciogliersi. Tuttavia in questo caso è ancora più importante evitare accuratamente gli sbalzi di temperatura, che potrebbero peggiorare la condizione di indebolimento dell’organismo.

Quando la febbre è alta, meglio mettere una maglia in meno: vietato sudare!

Per garantire la corretta igiene durante lo stato febbrile è importante evitare un’eccessiva sudorazione nei bambini, mantenendo l’ambiente sempre areato e alla giusta temperatura. Quella di vestire il bambino con più strati e coperte quando ha la febbre, inoltre, è un’errata abitudine generata da un falso mito: finché la febbre è ancora nella fase iniziale di aumento il bambino ha i brividi e puoi coprirlo un po’ di più, ma quando la febbre è alta o già comincia a scendere vestilo con un abbigliamento leggero e traspirante per permettere l’evaporazione del sudore. Un ultimo consiglio? Non forzarlo a rimanere nel letto, lascia che sia lui a scegliere dove stare!